Istituto fondato nel 1926, ma inaugurato solo nell'ottobre
1929. Comprendeva quattro classi: Scienze morali e storiche, Lettere, Arti,
Scienze fisiche, matematiche e naturali. Con la sua creazione il Governo
fascista voleva contrapporre alle antiche accademie, ancora libere, una
formazione di studiosi più vicini al partito. I membri venivano, infatti,
scelti dallo stesso B. Mussolini. I presidenti furono: T. Tittoni, G. Marconi,
G. D'Annunzio, L. Federzoni, G. Gentile e G. Dainelli. Nel 1939 vi
confluì la disciolta
Accademia dei Lincei. Dalla sua sede in Roma
(Villa Farnesina) nel 1943 fu trasportata a Firenze e, poi, nella Villa
Carlotta, sul lago di Como. Soppressa nel 1944 dal Governo ufficiale,
cessò la sua attività nel 1945.